Poetiche vite in ipotetici ipogei

Supporre ed indagare, divulgare ed educare, ipotizzare e scoprire poi che l’impossibile, il vagamente ipotetico è solo la versione perbene delle vite, dei personaggi e delle vicende che il sottosuolo, silente ai più, diffonde a frequenze inaudite. Solo un orecchio diseducato all’ascolto del comune, può limpidamente percepire la flebile energia cinetica che pervade la terra e l’aria attorno ed eleva l’attento ed il curioso ascoltatore alle più profonde fragranze.
Lorenzo Magalotti considerava il mondo “una sinfonia di effluvi da captare e da assorbire”, ebbene, nelle pagine che il Centro Studi “Guido Lireni” pubblica quest’anno, vengono distillate le essenze di due importanti quanto audaci autori: Annibale Basso prima ed Ugo Sargano poi e, come solito, la magistrale introduzione di Theodor Windsch Graetz schiude lo scrigno.

Il quaderno si dirama sostanzialmente in due sezioni: la prima, quella di A. Basso, presenta una sorta di limpide intuizioni fuori luogo, o se preferite, una collezione d’ebbri naufraghi intonsi in un mare infinito, dove il lettore viene accompagnato nelle moltitudini di incontri, di forme, di esperienze. La chiosa iconografica che segue, va perfettamente a completarsi con la precedente parte. Curata con perizia maniacale da Ugo Sargano, il corpus che compone questa collezione si dipana in didascaliche liriche che si affiancano a mirabolanti arpeggi grafici, da alcuni definita una riproduzione di incisioni anestetiche, realizzate durante l’esilio del suo autore a Lubjana. Partito dall’oltrepo’ pavese, inseguito da strani fantasmi e purtroppo dai creditori, il Sargano si ritirò sotto la grande coperta del regime jugoslavo. Curando alcune pubblicazioni di poemi spiccioli, si guadagnò da vivere rimpinguando man mano la sua fulgida ironia creativa che, sin dagli albori della sua giovinezza, lo accompagnava nella sua opera.

Più corposa ed arricchita rispetto alle precedenti, quest’ultima pubblicazione del Centro Studi “Guido Lireni”, rappresenta senza dubbio una delle migliori che, orgogliosamente e modestamente Holymount custodisce e si permette di consigliarvi, dirottandovi infine nei lidi digitali dove il Centro Studi ha fondato la sua dimora.

pdficon_large Poetiche vite in ipotetici ipogei (5.93 MB)

Il presente articolo appare anche per le gentile collaborazione di FLU.

Spirito di un’Epoca..

.. o visionari pazzi e illegittimi?
non so, di fatto mi auguro vogliate prendervi il tempo e la pazienza per procurarvi i due film che vi indico:

NB: si trovano con sottotitoli in italiano, cercateli bene, o ve li passo io.. già scaricati..

oppure vedeteveli su youtube:

ZeitGeist the Movie

ZeitGeist Addendum

di che si tratta.. si cerca di dare un senso alle storture del nostro mondo, di offrire punti di vista non solitamente battutti, e potenziali soluzioni di lungo periodo.

insomma, non e’ per il pubblico debole di cuore 🙂 ne per gli iper-scettici…… ma credo valga la pena di essere visionato e commentato dai mountesi.. 😀

Il “figlio” di HolyMount

Come nelle migliori famiglie, anche questa di HM si ingrandisce e con questo post vi presento:

In questo nuovo blog ospitato nella piattaforma wordpress.com, l’autore Paolo Onofri pubblica le inchieste, gli studi e le battaglie che, con grande senso civico, conduce per la salvaguardia della cultura e dei beni artistici ed architettonici del nostro Monte Santo. Non mancano, inoltre, articoli sui personaggi che nella nostra piccola realtà si sono contraddistinti con le loro opere. Sebbene l’hosting gratuito non consente una gestione al meglio dell’aspetto, i contenuti e tutto il resto è mantenuto dal sottoscritto, insomma un nuovo blog diciamo pure HM powered, che merita un posto nei bottoncini.

La Storia della Roba

Da un po’ di tempo volevo proporre un video che sta girando in rete, prodotto in lingua inglese, col titolo “The Story of Stuff”.
Di cosa parla? di quanto il nostro tempo, e chi ci “governa”, siano assurdi nel perseguire strade senza uno sbocco visibile..

per vederlo nel suo contesto originale:
http://dotsub.com/films/thestory_2/index.php?autostart=true&language_setting=it_2597

Perché posto solo ora? perché mi hanno suggerito un sito che colgo l’occasione di segnalarvi:

Perché merita? perché hanno realizzato un’idea geniale! permette di caricare video per la condivisione, ma soprattutto di sottotitolarli!!!! non male direi