“votantonio.. votantonio..” diceva il comico nel film di molti anni fa.
Bene, ormai a ridosso di queste elezioni, un po’ come il “ricordati che devi morire” di “non ci resta che piangere”, mi accingo a fare il contrappello di voto. Due sole cose mi premono! Ora come allora (il lontano 1994..)!
La prima: ANDATE A VOTARE!! E’ importante! A meno che non abbiate deciso di espatriare nelle prossime settimane, lo stato in cui vivete è anche casa vostra! E’ importante che possiate esercitare il poco, pochissimo potere che avete nel decidere chi gestisce e amministra la vostra casa!
La seconda: VOTATE BENE! non annullate il voto e votate per eliminare le ingiustizie che si sono perpetuate in questi anni! Io sono il primo ad essere tentato di annullare la mia scheda.. mi è capitato di farlo in passato spinto dal pessimismo e dalla scarsa fiducia in qualsiasi possibile candidato rappresentante, MA NON QUESTA VOLTA!!
Dopo gli ultimi 5 anni e tutte le prese in giro che abbiamo tutti subito, piu’ o meno passivamente, votate da coglioni o votate da conservatori, ma assolutamente NON VOTATE BERLUSCONI, NE’ FORZA ITALIA: l’anomalia italiana va eliminata!
NB: avete capito bene, votate pure a destra, ma NON SCEGLIETE BERLUSCONI, il più fortunato e bravo “chiagne e fuotte” che l’Italia si sia mai ritrovata tra i piedi!!
Se gli elettori di FI vottassero per esempio gli altri cristiano-democratici e il partito di proprietà dello psico-nano prendesse una cocente sonata, il centro-destra avrebbe dato prova di coraggio tale che quasi-quasi meriterebbe di governare nuovamente. Ovviamente senza l’elefante.
…mò non ci allarghiamo…diamo un taglio ai buonismi e ai moderatismi, non è solo colpa del nano se l’Italia stà così, purtroppo il popolo italiano ha avuto sempre la memoria corta!!
Mi unisco pienamente alla richiesta disperata di miziodel, con una piccola eccezione……a destra…anche no!
E’ già il 9 aprile, è tardi, ma ho visto solo adesso l’appello di miziodel… un appello che condivido in pieno.
Il mio auspicio per queste elezioni e che, al di là di chi saranno i vincitori, ci sia un sonoro tonfo del “Presidente di tutti gli italiani”, prevedo che in tal caso anche il suo partito si possa sfaldare, la forza politica più vuota di basi ideologiche e più plasmata intorno ad un’unica persona che l’Italia abbia mai avuto (e nel dire ciò tengo presente anche l’epoca fascista…); anche perché, diciamolo, chi vota il suo partito lo fa solo per votare Lui, nessun altro dei suoi è altrettanto “carismaticamente attraente”…
Prevederei in tale evenienza una diaspora da tale forza, verso destra (AN o UDC) ma anche verso sinistra (UDEUR e Mrgherita)… l’Italia è già scafata da tempo su tali procedure…
In definitiva, anche se non idilliaco, sarebbe comunque uno scenario migliore di quello presente.
Questo è il mio modesto parere…
Buon voto a tutti.
bene gente.. mi fa piacere che la cosa vi abbia scaldato! (rispondo qui anche a pitoburrito, che ha detto la sua in mailing-list).
so perfettamente che eliminato Berlusconi non avremo risolto nulla! credete veramente che ci sia qualcuno dotato di minima intelligenza capace di sostenere una tale tesi ? non credo nemmeno tra i giornalisti dell’Economist..
I punti a mio parere sono due.. e li ribadisco con forza:
1. Berlusconi va eliminato perchè rappresenta un ULTERIORE problema da risolvere, magari più facile da sciogliere perchè più facile da identificare.. ma tant’e’.. rappresenta un problema semplicemente perchè come argutamente dice il mio amico Enrico “E’ come dare la chiave del pollaio alla volpe!”. lo e’ da più di due lustri.. è ora di finirla!
2. i problemi della politica italiana non se ne andranno semplicemente perchè non se ne andranno gli italiani! La politica moderna, che lo si ammetta o no, è massima espressione, anche al negativo della società che la esprime.. e finchè si resterà ancorati al nostro “particulare” e alla nostra incapacità di fare Politica (si noti la P maiuscola) non possiamo pretendere certo che i problemi semplicemente scompaiano
in conclusione, io ho anche sperimentato la priatica del NON voto, e dell’annullamento, ma mi ritrovo a pensare che non fosse altro che la scelta facile..
saluti
Mizio rivela segni di cambiamento???
Già questa è una buona notizia….
Comunque per quello che mi riguarda, domenica mattina di buon’ora (perchè noi siamo persone d’apparato… dicono loro! mi guardo intorno e non vedo nessun apparato… mah..), dopo aver votato ho avuto chiara la sensazione di essere uscito da un incubo lungo anni. E’ un buon presagio? Bahh…Speriamo……
Sta di fatto che sono degli anni che “carico la molla”, la rabbia… l’impotenza… l’impossibilità di esprimere il profondo disgusto sappiamo bene per cosa, stare a guardare, disprezzare, ed aspettare di potersi esprimere nell’unico modo indicato dalla costituzione… e adesso? cosa è cambiato? perchè credo di essere uscito dall’incubo? perchè ho potuto votare????
CHE MISERIA !!!!
Questo genere dei sistema che chiamiamo democrazia non riesce a funzionare quasi in nulla, però riesce a marginalizzare il popolo in maniera eccellente. Non c’è modo, rispettando le regole che chiamano “civili”, di prendere in mano la gestione di ciò che ci riguarda… perchè riguarda noi, non altri.
Il più grande nemico delle classi dirigenti (politiche, economiche ecc..) è la popolazione che governano… è evidente! ed il loro principale obiettivo è tenerci lontano dalla gestione dei NOSTRI affari. Marginalizzarci, farci concentrare sulle cazzate e farci credere che sono quelle le cose sulle quali dibattere, dividerci, quindi votare. Ne usciamo con l’impressione di aver deciso noi, in realtà abbiamo deciso sulle cose marginali, non sulle cose centrali.
In questo destra e sinistra sono la stessa cosa…. non illudiamoci.
Oggi abbiamo fatto il primo passo di un percorso molto molto lungo, e non credo che gli altri numerosi passi che mancano sia immaginabile farli tutti votando.
be’.. veramente stop credo ci avessero dato dei “coglioni” 😀
e per quanto riguarda i segnali di cambiamento.. sai che erano altri i cambiamenti che ritenevo difficili.. e in ogni caso non impossibili.
da ultimo torno a sostenere che invece di prendercela con una destra e una sinistra astratte e distanti, la cosa più coerente da fare sarebbe quella di riconoscere le proprie responsabilità nel mondo che ci circonda.. ciuscuno il suo.. e sono certo che basterebbe questo a farci tornare ad avere una società più forte e soprattutto più “società”, e non solo massa di egoisti pronti ad abbassare la testa per afferrare il tozzo di pane di cui non si ha nemmeno bisogno!
ad maiora!