Lei ha detto varie volte che la questione morale oggi è al centro della questione italiana. Perché?
La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell’amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell’Italia d’oggi, fa tutt’uno con l’occupazione dello stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt’uno con la guerra per bande, fa tutt’uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semplicemente abbandonati e superati. Ecco perché dico che la questione morale è il centro del problema italiano. Ecco perché gli altri partiti possono provare d’essere forze di serio rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche. […] Quel che deve interessare veramente è la sorte del paese. Se si continua in questo modo, in Italia la democrazia rischia di restringersi, non di allargarsi e svilupparsi; rischia di soffocare in una palude.
La storica intervista di E. Scalfari del Luglio 81.
La prima volta che ho letto questa storica intervista ne rimasi molto colpito per il contenuto, la validità storica e per la censura indiretta degli attuali politici nei confronti dei temi proposti da Berlinguer.
A 25 anni dalla scomparsa, nel primo anno dell’era velinista, mi piace ricordare un grande della politica che ci ha lasciato una grande lezione, oramai un orpello inutile ai più.
amen 🙂