Hezbollah da bere

Bandiera Hezbolla

Oggi segnalo un interessante articolo di Maurizio Blondet, riguardante gli ultimi fatti del Libano.

Missili Hezbollah con scritte inglesi?

Se da un lato l’intervento dello Stato di Israele (nb: non degli ebrei) è parso già dalla prime battute eccessivo ed indiscriminato, Blondet prima demolisce le giustificazioni Israeliane paragonando il pretesto d’attacco all’11 settembre americano: una provocazione per convicenre l’opinione pubblica ad individuare nell’islam che non vuole essere occidentale, il male supremo da combattere e poi svela probabili retrosccena: uno su tutti l’acqua. Blondet fa riferimento ad una vecchia, ma sempre probabile, operazione che prevede l’annessione del fiume Litani al territorio di Israele: una importante risorsa d’acqua che garantirebbe un più florido futuro.

L’articolo di Blodnet purtroppo termina con una previsione-farneticazione apocalittica e decisamente razzista da cui ovviamente mi dissocio.

In fine, questo lo aggiungo io, ad Israele & Co. fa un certo disturbo l’organizzazione degli Hezbolla. Leggendo l’articolo di Wikipedia emerge che l’associazione oltre ad avere una sezione combattente, macchiatasi fra l’altro di attentati suicida, dall’altra però ha una forte presenza al sud con scuole ed ospedali, un partito politico che ha riscosso un discreto consenso in parlamento e, tutto questo, va ad inserisi in una ideologia che, seppure non apertissima, è sicuramente progredita e molto simile a quella Iraniana. Una evoluzione che però ha tutti gli anticorpi per rifiutare lo stile occidentale e progredire con le proprie gambe rendendola indipendente dal capitale che tutto può nell’occidente “progredito”.

Un pensiero su “Hezbollah da bere

  1. molto interessanti le tue segnalazioni..

    una cosa che non sapevo: pare che almeno il 36 % degli americani sia convinta che l’11 settembre sia un “inside job”, lavoro sporco degli americani stessi.. chi ssa’ che succede se quel numero supera il 50%? 🙂

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