Serata pubblicizzata da molti siti, martedì 25 luglio a, Porto Recanati doveva essere la preziosa tappa di un maestro dell’Hammond e occasione per sentire dell’ottima musica soul.
Giunti sul posto, l’organizzazione curata da Vladimiro Riga, (degnatosi ad autoriservasi un quarto dei posti a sedere) non si è degnata di far notare che, avevano cambiato idea, e visto che avevno trovato un po’ di soldi, perché non farla in piazza e gratuitamente? Perché non mettere un cartello all’arena Gigli che lo indicava? Mà, non sò…
Tantè che per puro caso, ci siamo fermati ad ascoltare chi suonava dall’altra parte e tra i suonatori notammo Charlie Wood, maestro dell’Hammond, costretto a suonare con una tastierina da quattro soldi. La RadioSNG Groove Machine Band sparita (probabilemnte i soldi non bastavano a coprire le spese), ma è “rimasta purtroppo” la Rick Hutton Band: turnisti in cerca d’occupazione, che hanno assoldato un’inveterato cantante di un qualche locale anglofono. Di soul se ne è inteso veramente poco, e il genere da appena sufficiente è indecentemente scivolato al piano bar (bar che hanno sponsorizzato la serata). Un ultra demotivato Charlie Wood ha suonato qualcosa per rispettare il contratto (2 brani da solo e altri 3 o 4 insieme alla Band).
A dir poco deludente: una location da passeggio portorecanatese, con dei musicisti in libera uscita hanno fatto fare una discreta figuraccia a Charlie Wood, che suppongo non tornerà volentieri da queste parti. Una vera sola.
minchia si!
Rodolfo ha proprio ragione.. e purtroppo io ero stato uno dei più entusiasti sostenitori della partecipazione alla sera, bendisposto a investire 10 euro per ascoltare dal vivo una delle mie passioni: un bell’Hammond suonato come si deve..
purtroppo della serata neanche traccia! secondo me non glielo avevano detto neanche a Charlie che era stata annullata!!! (poverino, già a Macerata per Musicultura lo avevano abbastanza trascurato.. presentandolo come un grande e non lasciandolo suonare nemmeno un suo pezzo!).
si.. veramente serata schifosissima..
PS: se Paola scrivesse una bella mail di scuse a Charlie esprimendo la nostra ammirazione e pregandolo di capire un popolo di bifolchi, provvedero’ poi io a trovare il modo di fargliela avere..
quoto in pieno, veramente triste. se l’avessi saputo sarei andato a vedere i Pooh ad Ascoli; almeno avrei sentito i brani direttamente da chi li ha composti
Vi avevo detto di venire a farvi una birretta da me!?!
Prima di parlare di musica soul,impara cos’è la musica!!!
Di sicuro non sò cos’è la musica ma è certo che in quella sera non è stata una pagina gloriosa musica, con armonie superlative.
Hanno fatto brani di un qualsivoglia genere (da James Brown a U2, un bel mischietto) fatti da professionisti che però non sono stati, ne più ne meno, di un qualsivoglia gruppo.
Ecco…bravo diglielo!! 🙂
leggete come la pensano gli “altri” http://www.ilmascalzone.it/articolo.php?id=5224
e’ evidente che chi ha scritto il pezzo onn era nemmeno presente alla serata,dato che di hammond non c’era nemmeno l’ombra.. e praticamente nemmeno di charlie wood a parte i 2 pezzi che ha eseguito, piuttosto poco compreso dalla platea..