VITA CON MASSERA…ed altri artisti
di Rodolfo Cingolani, Mallotto Editore, 185 pagine, € 11,30
Un libro godibilissimo dove un tipografo racconta gli incontri (più o meno stravaganti) che per diversi anni ha fatto all’interno della sua tipografia. Tra aneddoti e ricordi (dai sonetti del vate antimassonico, ai resoconti di un militante fancazzista appassionato di storia locale, dalle vicende giovanili del giovane Little apple, alle pillole di quotidiana ingenuità della signora Maria) assaporiamo una realtà di provincia estremamente colorata che nulla ha da invidiare a ben più noti racconti umoristici.
SAN GALANTINO -Cronaca degli eventi-
di Guido Lireni e Paola Grenno, Morla Editrice, 251 pagine, € 21
Il 14 Maggio 1998 sulle coste marchigiane approdò il crocifisso di San Galantino. L’eccezionalità dell’evento (il crocifisso da molto tempo in mare, non si avvicinò mai ad altre coste) contribuì maggiormente a diffondere tra le genti l’idea che questo oggetto possedesse doti sovrannaturali. Solo più tardi si scoperse che la statua altro non era che un dispositivo radar che aveva l’obiettivo di monitorare le acque lungo la costa adriatica. Ma altri retroscena si sono aperti nel corso del tempo ed il libro di Lireni e della Grenno tenta di riaprire le indagini, frettolosamente archiviate, nell’inverno del 1999.
EBBRO DI CAOS E DI POESIA
Padre Giulio Novembre, Lux Aeterna Edizioni, 144 pagine, € 23
Tratto dall’introduzione: “La storia di Purino Malfatti è fatta di grida e di bisbigli, di sprazzi accecanti e di ombre discrete, a tratti si infervora e subito dopo si acquieta e quando gli eventi sono lì lì per aggrovigliarsi rischiando di cadere di colpo ecco che si sciolgono in un fluido iridescente di azioni che trova un nuovo ed improbabile equilibrio dotato di una eleganza inaudita. Così egli preferì vivere, come un naufrago assopito al quale nulla importa se non l’aver trovato una riva sulla quale distendersi esausto.“
Quale grande esperto della tauromachia il nostro flu ci consiglia il sugo della letteratura italiana. Ho potuto leggere in anteprima i testi di Padre Giulio Novembre e della Grenno “toccando con mano” lo stato dell’arte letteraria italiana.
Buonasera agli avventori virtuali di Holymount, lusingato da cotanta recensione in questa sede, posso confermare, senza ombra di dubbio, la bontà dell’opera e la veridicità dei fatti, realmente accaduti in quei di Potenza Picena. Il testo è nato da un intenso rapporto redazionale, maturato nei sabati pomeriggio, dove l’autore vergava in compagnia dell’antimassonico, le storie e le comparse dei pittoreschi (a dir poco), personaggi che brulicano nel sottobosco tipografico. Ora il testo è alla quarta riedizione, tradotto in 26 lingue con alle spalle quattro milioni di copie vendute. Un best-seller che non può mancare nella vostra libreria.
Distinti Saluti.
Giangiacomo Mallotto